aborigeni tagiki - quelli che lavorano nei greggi - 2009

voglio precisare che quando uso la parola aborigeno, intendo il cane nato nel gregge di pecore, da genitori che da generazioni ci lavorano.

Cane da allevamento è sempre da allevamento, indipendentemente dal paese di provenienza, può essere russo, italiano, polacco, turkmeno, ecc...

sono tutti belli,e ipressionanti incredibile quello con gli stesi colori del Rott.
c'è ne anche uno cui hai fatto il filo Luiza...il Killer di orsi

non è possibile che abbia il colore del rott, deve avere il bianco, sia sui piedi che sul muso (mento) o riga in mezzo, anche sul petto, ma nero focato come rott non esiste, perché non è un tipo di mantello primitivo, ma frutto di selezione umana di ultimi tempi.

bellissimo collage di cani che a me fanno girare la testa..c'e quello nero sdraiato le gato che ha ua espressione unica. mi compro un tir e, vado la e lo riempio di cani!!!!!

ci credo, fox ha la patente e troppa passione per cui, basta avere il mezzo.

"lancio il sasso":

Basterebbe convincere Luiza a far accoppiare Vesta con il mio Yeti....

Lui la "Steppa" ce l'ha nel sangue!!!

tagiko ha scritto:"lancio il sasso":

Basterebbe convincere Luiza a far accoppiare Vesta con il mio Yeti....

Lui la "Steppa" ce l'ha nel sangue!!!

In effeti Yeti ha la Steppa ... nel pedigree, sua madre si chiama Steppa.
Sicuramente non farò come te, non mi fermerò alla prima cucciolata come hai fatto con Orca, anche perché devo avere almeno tre cucciolate con tre maschi diversi per capire cosa trasmette.

Per ora Vesta è l'oggetto di mio studio, paragono comportamenti nei confronti di cose nuove per lei, praticamente tutto per lei è nuovo, paragono morfologia con altri cani miei, movimento ecc... Morfologicamente Vesta è molto vicina a Maciek.

Prima di accoppiarla dovrò scegliere molto attentamente le future case per i suoi figli, se non sarò convinta non farò montare la cagna.

altre foto di aborigeni tagiki - 2009
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vecchio cane malato, ma lo stesso molto bello
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questa è una femmina fotografata in novembre 2009, mi ha rubato il cuore, pensate ha 60 cm al garrese, ma l'autore delle foto doveva nascondersi per farle, altrimenti la femmina l'avrebbe mangiato.
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questo,mi convince sempre di più che gli standard dati dall'uomo non sono così importanti soprattutto nei cani da lavoro e poi diciamocela tutta hanno una bellezza"selvaggia"che quelli da expò se la sognano per non parlare del caratere.
Mi piacerebbe averne uno già adulto e fare la stessa cosa che ho fatto con Eldash.

Il problema è che un aborigeno adulto non è adatto per la vita in città, reputo che pochi asia da allevamento lo sono e per nulla è una razza da crescere in appartamento, questo cane ha bisogno di propri spazi e posto dove ritirarsi, a maggior ragione un aborigeno adulto.

Aborigeno adulto soffrirebbe troppo portato via dal suo habitat naturale, già mi sembra di fare una violenza con i cuccioli aborigeni.

veramente bella questa rassegna di foto, e il maschio nero sdraiato è veramente bello e imponente.
E' molto interessante vedere che la maggior parte dei cani hanno la testa "da orso", praticamente esclusa dal nuovo standard che vuole testa di forma quasi rettangolare vista dall'alto.
E' anche vero però che per standardizzare bisogna mettere dei paletti, e che se così non fosse i giudici non ci capirebbero nulla, però vedere che anche questa è una testa tipica per i cani aborigeni fa riflettere su quanto si possa perdere attraverso l'allevamento moderno delle razze canine. Molti di questi cani sarebbero esclusi dalla riproduzione a dispetto di altri più corretti e magari con carattere meno interessante.
Nel mio piccolo sono contento, perchè nel guardare il mio Iurekli posso vedere che la costruzione della sua testa, cranio largo e piattissimo con costruzione "da orso" è piuttosto tipica e aboriginale che difettosa, come a volte è stata considerata

karanuker ha scritto:

Daniele Prosperi ha scritto:Ed ecco il mio orso:
Iurekli sulla carta, Daikash per gli amici

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altre foto dal Tagikistan
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Fantastica rassegna di foto!
Se posso permettermi un commento sull'aborigena di Luiza (visto che sono stato tra i primi ad avere l'onore di vederla dal vivo), la cosa che più colpisce di quel cane è lo sguardo, secondo me è bellissma e selvaggia!
Ciao a tutti.
p.s. Daniele a me la testa di Iurekli piace molto. Vedendolo in foto mi ricorda Daikash Hep. Luiza è davvero così o è un'impressione dovuta alla colorazione del mantello?

credo di poter dire che Daikash Hep avesse muso molto più sostanzioso rispetto a Iurekli

Si, credo tu abbia ragione. In generale dava davvero l'impressione di un cane potentissimo ma purtroppo non ho avuto il piacere di conoscerlo. Comunque è uno splendido cani anche Iurekli anche se il mio preferito rimane Mashkhur. Dalle foto e dai video sembra un cane forte ma che si muove leggero ed elegante ...e poi ha un mantello fantastico.
Daniele spero di poterti far visita presto (sempre che la cosa ti faccia piacere), perché dopo tutte queste foto muoio dalla voglia di di vederli dal vivo. I cani di Luiza mi sono sembrati ancora più belli quando li ho visti. In particolare mi ha impressionato Dagdan. Nessuna foto foto può restituire la forza che esprime questo cane quando te lo trovi davanti.
A presto

Marco effettivamente Mashkhur è un gran bel cane, molto grande ma al contempo agile, elegante e forte. Peccato che non si sposa felicemente con l'ambiente espositivo, lui per certi versi ricorda molto un animale selvatico, come molti cani aborigeni.
Comunque se capiterà fammi uno squillo, avrò piacere di farmi una chiacchierata

Il tipo coi baffi con il cane di fianco nella foto, era la guida di un turista inglese (che non conosceva assolutamente gli Asia Centrale) che ha fatto un trekking nel Pamir e scattato una foto alla sua guida durante il percorso in una pausa!!!
...è da notare che il cane si lascia fotografare a distanza ravvicinata dal turista in atteggiamento completamente rilassato e quindi non per forza questi cani sono estremamente aggressivi con gli estranei...

Questo viaggiatore inglese ha anche un blog da qualche parte e io mi ci ero iscritto, per chiedergli delle info sul suo viaggio, e se potevo usare la sua foto data la somiglianza del cane con uno dei miei... ma non mi ha mai risposto...

Tutto questo per dire che apparentemente da quello che avevo letto, andare a fare un viaggio là é possibile anche senza elicotteri e supporto di "alte autorità governative".

Andiamo???

certo che puoi andare, ma un conto organizzare viaggio per andare a trovare i greggi, un conto fare il turista - amante di trekking.

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femmina che sta segnalando l'attacco al fotografo (Alihon Latifi)
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il quale invece di scappare continuava a scattare le foto
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finché non viene scaraventato a terra e morso fortemente e pastori-nomadi con bastoni per cercare di cacciare via i cani (8 o 9 cani)

e dicono che glia asia centrale non mordono uomo...

... certo che non mordono la propria famiglia, ma estranei...

Bellissima la tagika con gli occhi azzurri!!!

Ciao Luiza, mi dispiace ma stamattina ero incasinato, e ancora adesso, ma appena posso ti chiamo!

Sono rari i cani con tutti e due occhi azzurri, credo che Alihon ha visto al massimo 5 in tutta la sua vita, anche quelli con un occhio azzurro sono molto rari e a suo dire tutti quanti arrivano dalla valle di Zaravshan.

cuccioli integri (con code e orecchie)
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Vedi Marco,in certi posti i cani possono ancora mordere i rompicoglioni
Ciao Luiza,spero che il pastore tagico avesse i cani assicurati

...mi sa che il fotografo oltre che rompicoglioni è stato anche un po' fesso perché di fronte a otto-nove Asia che ti ringhiano in faccia è consigliabile quanto meno salire sul fuoristrada!
Però dobbiamo ringraziarlo per la sua incoscienza: ci ha regalato delle foto bellissime ...compresa quella mossa in cui presumibilmente riceve l'attacco.
Ciao

Solitamente il cane in presenza di pastore non carica, ovvero può cercare di far paura, ma non va fino in fondo, in questo gregge solo un pastore era "vecchio - del posto", altri tre erano nuovi - braccianti, per cui i cani non hanno esitato di aggredire estraneo con la macchinetta fotografica (oggetto mal visto da miei cani, per cui credo che anche da quelli là), in più di fianco giaceva la carcassa di asino-mulo (ucciso dai lupi nel gregge vicino) portato per i cani da mangiare a già sgozzato (i cani là finché il pastore non taglia la carcassa non possono toccarla). Anche Alihon è stato poco attento, infatti poco dopo in un altro gregge, il cameraman allevatore ucraino Korz, appena visti i primi segnali si è rifugiato immediatamente.