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ciao a tutti avrei bisogno di reperire una foto che girava in rete ma che ovviamente ora che mi serve non la trovo in cui c'è un uomo su un cavallo con un rapace sul braccio seguito dal suo asia mi pare sulla neve..............grazie a tutti Luigi
Luigi- Numero di messaggi : 248
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Re: cerco una foto
no fox era piu' vecchia e l'uomo sul cavallo aveva tipo un aquila sul braccio e poi lo seguiva un vero asia
Luigi- Numero di messaggi : 248
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Re: cerco una foto
mi sembrava strano visto che mancava l'aquila
quello dovrebbe essere un cacciatore di lupi mongolo,o comunque ai confini tra kazakistan e mongolia
quello dovrebbe essere un cacciatore di lupi mongolo,o comunque ai confini tra kazakistan e mongolia
fox- Numero di messaggi : 2767
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Età : 60
Località : genova
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Ciao Luiza,quando guardo il tuo sito spesso mi fermo a contemlare la foto di DaiKash mentre corre a fianco alle mucche
era davvero molto bello.
era davvero molto bello.
fox- Numero di messaggi : 2767
Data d'iscrizione : 30.07.09
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Re: cerco una foto
Massimo lui era: mio bambino, guardiano, amico, capobrano... non riesco a pensare a lui e altri che nonostante tutte le nostre attenzioni e impegno ci hanno lasciati prematuramente.
Re: cerco una foto
fox hai visto video su come cacciano il lupo con le aquile?
Luigi- Numero di messaggi : 248
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Re: cerco una foto
E' il cane con cui ho conosciuto l'allevamento di Luiza. Me ne sono innamorato subito e rimpiango di non averlo visto dal vivo.
Luiza, se non sbaglio, i video di Daikash sono tra quelli andati persi insieme al tuo hard disk, giusto?
In ogni caso, gran cane davvero!!!
Un saluto
Luiza, se non sbaglio, i video di Daikash sono tra quelli andati persi insieme al tuo hard disk, giusto?
In ogni caso, gran cane davvero!!!
Un saluto
Ospite- Ospite
Re: cerco una foto
Luigi ha scritto:fox hai visto video su come cacciano il lupo con le aquile?
Ciao Luigi, mi è capitato di parlare di questo argomento anche su un altro forum... Mi permetto di fare alcune considerazioni:
La falconeria ha origini antichissime e del resto anche la caccia al lupo. In quelle zone però (confine mongolo-kazako), si sta verificando una sorta di turismo venatorio finalizzato all'uccisione di lupi, oltre che con le aquile, anche tramite l'inseguimento coi fuoristrada e l'orografia dell'area in questione rende la vita particolarmente facile per i cacciatori.
Vorrei mettere in guardia tutti quanti dal possibile errore di valutazione che induce molti a considerare certe brutalità come "tradizioni locali", cosa che del resto succede anche coi combattimenti tra cani.
I pastori nomadi che si trovano ad avere conflitti col lupo, affrontano il problema coi fucili o con l'uccisione dei cuccioli nel caso venga individiata la tana e non mettendosi ad addestrare aquile!
Il fenomeno sta prendendo dimensioni piuttosto consistenti, tanto che si organizzano veri e propri campionati. Inoltre la pratica ha un impatto non trascurabile sulle popolazioni di lupo in quanto per addestrare le aquile vengono catturati lupi giovani o cuccioli e quindi le vittime di questo "sport" non sono solo quelle della caccia ma anche quelle dell'addestramento.
Dal puro punto di vista etologico mi preme sottolineare come sia una forzatura spingere un'aquila contro un lupo (non si tratta certo di una lepre o di un roditore), in quanto in natura il rapace non condurrebbe mai un attacco contro un animale così pericoloso che potrebbe ucciderla o spezzargli un'ala (cosa che la condurrebbe comunque alla morte). Inoltre i lupi utilizzati sono spesso indeboliti tramite ferite inferte prima dell'inizio della caccia.
Insomma, la solita barbarie umana rivestita coi panni nobili della tradizione!!!
Ciao a tutti
Ospite- Ospite
Re: cerco una foto
è una storia lunga, diciamo che la morte è stata provocata da un edema cerebrale enorme.Luigi ha scritto:come è morto Luiza?
Comunque la causa era il conflitto di separazione, che in Natura è quello più potente e provoca la morte dei animali.
Re: cerco una foto
Marco ovviamente tutto quello che che diventa business è condannabile dai combattimenti alla caccia con i grandi rapaci ma mi sento di dire che il quadrinomio uomo cavallo cane rapace ha davvero radici antichissime e che l'arte della caccia con le aquile si tramanda di padre in figlio da generazioni.....diciamo che il più rapido e sbrigativo fucile viene usato da tempo relativamente breve....non credo inoltre che sia una forzatura spingere questi predatori contro il lupo in quanto cacciarne uno per una grande reale ad esempio è totalmente nelle sue potenzialità parla con qualche falconiere e fatti dire come quando si alza in volo una grande reale tutti si sbrighino a coprire e portare di corsa i cani nelle gabbie per evitare che diventino cibo per aquile.......
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questo è quello che intendo io non mi sembra di vedere jeep ne altro solo uomo cavallo rapace.........
p.s. quello al secondo 24 potrebbe essere un asia?
ciao
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questo è quello che intendo io non mi sembra di vedere jeep ne altro solo uomo cavallo rapace.........
p.s. quello al secondo 24 potrebbe essere un asia?
ciao
Luigi- Numero di messaggi : 248
Data d'iscrizione : 01.10.09
Re: cerco una foto
si li ho visti.Luigi ha scritto:fox hai visto video su come cacciano il lupo con le aquile?
ho una rivista di questo inverno (meridiani)che parla della mongolia,vi è una foto con padre e figlio a cavallo con vestiti tradizionali (molto belli se riesco le posto(Marco non ridere ))ho notato che parte del loro abbigliamento è fatto con la pelliccia di lupo,e il lupo lo cacciano in quel modo,poi le mode si sà hanno sdoganato tutto e c'è gente che paga per vedere come cacciano il lupo,quindi uccidono anche quando non ne hanno di bisogno.
Ciao Massimo
Ultima modifica di fox il Gio Lug 15, 2010 5:41 pm - modificato 1 volta.
fox- Numero di messaggi : 2767
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Luigi ha scritto:Marco ovviamente tutto quello che che diventa business è condannabile dai combattimenti alla caccia con i grandi rapaci ma mi sento di dire che il quadrinomio uomo cavallo cane rapace ha davvero radici antichissime e che l'arte della caccia con le aquile si tramanda di padre in figlio da generazioni.....diciamo che il più rapido e sbrigativo fucile viene usato da tempo relativamente breve....non credo inoltre che sia una forzatura spingere questi predatori contro il lupo in quanto cacciarne uno per una grande reale ad esempio è totalmente nelle sue potenzialità parla con qualche falconiere e fatti dire come quando si alza in volo una grande reale tutti si sbrighino a coprire e portare di corsa i cani nelle gabbie per evitare che diventino cibo per aquile.......
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questo è quello che intendo io non mi sembra di vedere jeep ne altro solo uomo cavallo rapace.........
p.s. quello al secondo 24 potrebbe essere un asia?
ciao
secondo me è Tazy - levriero dell'asia centrale, come altri
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Luigi ha scritto:Marco ovviamente tutto quello che che diventa business è condannabile dai combattimenti alla caccia con i grandi rapaci ma mi sento di dire che il quadrinomio uomo cavallo cane rapace ha davvero radici antichissime e che l'arte della caccia con le aquile si tramanda di padre in figlio da generazioni.....diciamo che il più rapido e sbrigativo fucile viene usato da tempo relativamente breve....non credo inoltre che sia una forzatura spingere questi predatori contro il lupo in quanto cacciarne uno per una grande reale ad esempio è totalmente nelle sue potenzialità parla con qualche falconiere e fatti dire come quando si alza in volo una grande reale tutti si sbrighino a coprire e portare di corsa i cani nelle gabbie per evitare che diventino cibo per aquile.......
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questo è quello che intendo io non mi sembra di vedere jeep ne altro solo uomo cavallo rapace.........
p.s. quello al secondo 24 potrebbe essere un asia?
ciao
Ciao Luigi, senza nessuna pretesa di cambiare la tua opinione mi permetto di dissentire.
Il fatto che questa caccia abbia origini antiche l'ho precisato subito ma che i video (li avevo già visti e continuo a considerarli pura e semplice brutalità!), possano essere una momento di autentica e nobile manifestazione di un millenario tramandarsi di cultura locale, è un'altra storia. Ti sei mai chiesto perché questi "signori" caccino in abiti tradizionali portandosi dietro una telecamenra digitale? L'intento è ovviamente pubblicitario per attirare dei ricchi e annoiati cacciatori russi, europei ecc. in cerca di emozioni forti. Se si volesse solo tramandare una pratica di padre in figlio non si pubblicherebbe il video su youtube. L'esempio delle jeep l'ho scritto solo per documentare come in quelle zone la caccia al lupo sia "di moda" e non per affermare che fosse presente nei video in questione. Poco importa se inseguono il lupo coi fuori strada o coi più tradizionali cavalli. La sostanza non cambia!
Ripeto che da un punto di vista etologico ciò che affermi non è corretto. Il fatto che sia nelle potenzialità di un animale attaccarne un altro non significa che ciò avvenga realmente e questo in virtù di un istinto conservativo che serve alle specie per autotutelarsi. Guarda ciò che avviene al minuto 2:09 del video che hai postato. Il lupo si ribella all'attacco e l'aquila viene calpestata, probabilmente morsa. Poi arriva l'altra aquila ad aiutarla, dopo il cacciatore... Se in quella baruffa il rapace avesse riportato delle ferite serie e non avesse un uomo a curarlo andrebbe incontro a morte certa. Credi che sia un comportamento naturale? Credi che l'aquila si consolerebbe con la gloria di aver abbattuto un lupo? In natura si vive o si muore, non esiste il concetto umano di confronto sportivo. Per lo stesso motivo dai branchi di lupi si tengono spesso lontani orsi o puma, animali che potrebbero uccedere un lupo ma che non rischiano di ferirsi se possono evitarlo e questo concetto si applica ovviamente a molte altre specie.
Non mi risulta che ci siano documenti che provano l'abituale predazione sul lupo da parte di aquile allo stato selvatico. Per quanto ne so, i rapaci costituiscono un pericolo soprattutto per i cuccioli e non per gli adulti. Inoltre il lupo è un animale che vive in branco (fase della dispersione a parte ovviamente). Ti immagini un'aquila che scende per attaccare un lupo e rimane al suolo (dubito che si possa alzare in volo tenendo un animale di 45 kg con gli artigli), circondata da un branco di lupi adulti?
Al di là di questo aspetto continuo a ribadire che secondo me certe cose rappresentano una forma di violenza brutale sdoganata come cultura locale e dalla quale io prendo le distanze nella maniera più netta perché tutto ciò che riguarda il piacere che si prova nel procurare sofferenza gratuita agli animali è distante dalla mia cultura ed è per me sintomo di un sentimento sadico e diffuso a tutte le latitudini!
Come ho già scritto in passato, non tutto ciò che è "tradizione" è buono altrimenti lo sarebbero anche l'infibulazione, la lapidazione e altre "perle" che l'uomo ha tramandato per secoli.
E' troppo facile mettersi la coscienza a posto davanti a certe pratiche bollandole come tradizioni. Io non voglio farlo!!!
Luigi perdona il mio sfogo che non è ovviamente rivolto in maniera diretta a te. Ho solo preso spunto dal tuo post per parlare di una cosa che mi sta molto a cuore ...e che mi fà anche molto incazzare!
Un saluto, Marco.
Ospite- Ospite
Re: cerco una foto
sono d'accordo con Marco,al massimo un aquila può attaccare dei cuccioli che escono dalle tane e senza la protezione della madre o chi ne fa le veci.
fox- Numero di messaggi : 2767
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Località : genova
Re: cerco una foto
Figurati Marco per me è un piacere confrontarmi..........
comunque voglio dire un paio di cose,prima di tutto il discorso che riguarda l'infibulazione o la lapidazione non lo mischierei con questo tipo di discorso inquanto più complesso e delicato poichè i rigurda i diritti umani e nonostante abbia capito che il tuo è un paradosso o una povocazione non mi sembra qesto il contesto per parlre di questioni così delicate........
per quanto riguarda il comportamento delle aquile è ovvio che sono spinte dall'uomo e che si tratta dell'estremizzazione di un istinto naturale è proprio questo che mi affascina ....mi spiego uomini che come si vede in alcune foto del video vivono in mezzo al nulla in capanne fatte di legno e pelli che riescono a sfruttare qualsiasi tipo di risorsa gli offra la natura anche un predatore per predare altri predatori( scusa il gioco di parole)secondo me è fantastico......anche perchè l'aquila caccia diciamo 3 ore al giorno e magari solo in alcuni periodi per il resto del tempo è un rapporto intimo particolare che magari perchè sono romantico però a me affascina.......
alla fine sono daccordo con te, quando tutto questo comincia a muovere un giro di affari perde tutto il suo senso ed il suo fascino e può anche avere impatti importanti sulla natura, ma il mio approccio a queste cose è il più puro possibile e spero che a fronte di qualcuno che pubblicizza e vende battute di caccia su youtube ce ne siano molti altri che lo facciano ancora in maniera nobile scevra da interessi per il rispetto di una cultura e di una tradizione che spero vivamente non vadano perdute
Saluti Luigi
comunque voglio dire un paio di cose,prima di tutto il discorso che riguarda l'infibulazione o la lapidazione non lo mischierei con questo tipo di discorso inquanto più complesso e delicato poichè i rigurda i diritti umani e nonostante abbia capito che il tuo è un paradosso o una povocazione non mi sembra qesto il contesto per parlre di questioni così delicate........
per quanto riguarda il comportamento delle aquile è ovvio che sono spinte dall'uomo e che si tratta dell'estremizzazione di un istinto naturale è proprio questo che mi affascina ....mi spiego uomini che come si vede in alcune foto del video vivono in mezzo al nulla in capanne fatte di legno e pelli che riescono a sfruttare qualsiasi tipo di risorsa gli offra la natura anche un predatore per predare altri predatori( scusa il gioco di parole)secondo me è fantastico......anche perchè l'aquila caccia diciamo 3 ore al giorno e magari solo in alcuni periodi per il resto del tempo è un rapporto intimo particolare che magari perchè sono romantico però a me affascina.......
alla fine sono daccordo con te, quando tutto questo comincia a muovere un giro di affari perde tutto il suo senso ed il suo fascino e può anche avere impatti importanti sulla natura, ma il mio approccio a queste cose è il più puro possibile e spero che a fronte di qualcuno che pubblicizza e vende battute di caccia su youtube ce ne siano molti altri che lo facciano ancora in maniera nobile scevra da interessi per il rispetto di una cultura e di una tradizione che spero vivamente non vadano perdute
Saluti Luigi
Luigi- Numero di messaggi : 248
Data d'iscrizione : 01.10.09
Re: cerco una foto
Ciao Luigi, scusa se non ho risposto prima. Periodo incasinato...
Sono felice che tu mi abbia capito.
Anch'io subisco pesantemente il fascino della natura, del selvaggio, del mondo animale e proprio per questo cerco sempre di tenere alto il livello della mia coscienza critica.
Avendo vissuto per anni in un ambiente piuttosto "selvatico" ho imparato sulla mia pelle come ogni individuo tenda a costruirsi un suo personale modo di intendere il rispetto della natura ...cosa che del resto noi italiani siamo abituati a fare con le regole in generale "interpretandole" come meglio ci comoda.
Ho visto persone sediscenti "ambientaliste" o comunque sensibili alle tematiche di tutela della natura, compiere dei veri e propri scempi e questo avviene sia nel mondo venatorio che in quello agro-pastorale oltre che in qualsiasi altro ambito sociale.
Per questo sono sempre molto scettico quando mi viene proposto qualcosa che dovrebbe richiamare una certa tradizione o che servirebbe a mantenere un contatto con un mondo selvaggio in via di estinzione.
Questo è ciò che ti puoi sentir dire ad esempio quando parli coi cacciatori della loro attività. Una tradizione, a loro dire, che li tiene in contatto con la natura reinserendo l'uomo all'interno di una catena alimentare tramite l'esercizio della sua naturale funzione di predatore. Qualcuno dice "vado a caccia esattamente come facevano i miei nonni tanti anni fa". Peccato che tutta questa splendida immersione nel selvaggio e il calarsi nel primordiale ruolo di predatore da parte dell'uomo avvenga tramite fucili con puntatori laser, fuoristrada, radiomicrofoni, specie animali introdotte all'uopo sul posto magari dall'estero, animali selvatici allevati per l'attività venatoria o comunque semiaddomesticati, uccisione tramite avvelenamento o altri mezzi delle specie di predatori "concorrenti" all'uomo, rivendita della carne ai ristoranti o a privati, maltrattamento di animali domestici (il cane in primis), ecc.
Insomma, come avrai capito, ho un po' il dente avvelenato contro i cacciatori!!!
Soprattutto contro quelli che devono mascherare la loro attività come qualcosa di nobile e "tradizionale".
Per quanto riguarda invece l'esempio dell'infibulazione, era ovviamente un volo pindarico, un'estremizzazione per affermare che non deve passare l'equazione per cui tutto ciò che è tradizione è necessariamente buono in quanto in molte tradizioni troviamo cose orribili. Non era certo mia intenzione andare così pesantemente off-topic!
Un saluto
Sono felice che tu mi abbia capito.
Anch'io subisco pesantemente il fascino della natura, del selvaggio, del mondo animale e proprio per questo cerco sempre di tenere alto il livello della mia coscienza critica.
Avendo vissuto per anni in un ambiente piuttosto "selvatico" ho imparato sulla mia pelle come ogni individuo tenda a costruirsi un suo personale modo di intendere il rispetto della natura ...cosa che del resto noi italiani siamo abituati a fare con le regole in generale "interpretandole" come meglio ci comoda.
Ho visto persone sediscenti "ambientaliste" o comunque sensibili alle tematiche di tutela della natura, compiere dei veri e propri scempi e questo avviene sia nel mondo venatorio che in quello agro-pastorale oltre che in qualsiasi altro ambito sociale.
Per questo sono sempre molto scettico quando mi viene proposto qualcosa che dovrebbe richiamare una certa tradizione o che servirebbe a mantenere un contatto con un mondo selvaggio in via di estinzione.
Questo è ciò che ti puoi sentir dire ad esempio quando parli coi cacciatori della loro attività. Una tradizione, a loro dire, che li tiene in contatto con la natura reinserendo l'uomo all'interno di una catena alimentare tramite l'esercizio della sua naturale funzione di predatore. Qualcuno dice "vado a caccia esattamente come facevano i miei nonni tanti anni fa". Peccato che tutta questa splendida immersione nel selvaggio e il calarsi nel primordiale ruolo di predatore da parte dell'uomo avvenga tramite fucili con puntatori laser, fuoristrada, radiomicrofoni, specie animali introdotte all'uopo sul posto magari dall'estero, animali selvatici allevati per l'attività venatoria o comunque semiaddomesticati, uccisione tramite avvelenamento o altri mezzi delle specie di predatori "concorrenti" all'uomo, rivendita della carne ai ristoranti o a privati, maltrattamento di animali domestici (il cane in primis), ecc.
Insomma, come avrai capito, ho un po' il dente avvelenato contro i cacciatori!!!
Soprattutto contro quelli che devono mascherare la loro attività come qualcosa di nobile e "tradizionale".
Per quanto riguarda invece l'esempio dell'infibulazione, era ovviamente un volo pindarico, un'estremizzazione per affermare che non deve passare l'equazione per cui tutto ciò che è tradizione è necessariamente buono in quanto in molte tradizioni troviamo cose orribili. Non era certo mia intenzione andare così pesantemente off-topic!
Un saluto
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