Atteggiamenti anomali

Ciao a tutti. Io ho un amico che ha le pecore (circa 40), e da qualche mese preso pure un maremmano abruzzese regalatogli da un pastore di zona.
La cucciolona è nata e cresciuta a contatto con le pecore, unico dato rilevante è che ha cambiato gregge ma ciò in tenera età, ma oggi ho saputo che, a 7 mesi, assume atteggiamenti da "cane" e non da "pastore", cioè, porta le pecore a spasso per la campagna a suo piacimento facendole spostare continuamente con metodi bruschi, gioca con loro come giocherebbe con un suo simile, importunandole e, a volte, aggredendole, e gli agnellini vivono nel terrore. Li tratta (agli agnellini) come prede, tanto che c'è scappata pure qualche vittima, però su tali incidenti non è chiaro se sia stata la conseguenza di giochi finiti in tragedia o volontà predatoria poichè nessuno era presente. Le prove che incastrano la cagnolona è la bava sul collo dei mal capitati ma senza ferite e sangue sparso.
E' solo l'età e il fatto che non ha alcun adulto come esempio o è un cane discendente di cani da pastore lavoratori uscita con scarsa attitudine al lavoro?

Come si può risolvere il problema secondo voi?
Rieducarla o allontanarla dal gregge?

Grazie. ALFREDO.

E' risaputo che dai cani con carattere corretto possono nascere cani diversi dai genitori. Io consiglierei di allontanare la cucciola dal gregge, non credo nella rieducazione.